Giovedì è stata una giornata altalenante per le borse europee. Dopo un’apertura positiva sono passate tutte in territorio negativo nel corso della giornata con ribassi contenuti. Già in mattinata i futures sull’Eurostoxx 50, che risultavano in moderato rialzo, lasciavano intravedere un’apertura positiva per i listini europei.
Le giornate precedenti sono state contrassegnate dalle tensioni geopolitiche, fino alla dichiarazione del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg che ha parlato di “incidente” in riferimento ai missili caduti in Polonia, senza indicazioni che possa essersi trattato di attacco deliberato.
Nella mattinata di giovedì i futures Dow Jones sono aumentati dello 0,2% rispetto al fair value. Lo stesso rialzo per i futures S&P 500, mentre i future sul Nasdaq 100 guadagnavano lo 0,4%. Il rendimento del Treasury a 10 anni risultava in salita di 2 punti base al 3,71%. In discesa i futures sul petrolio greggio che sono scesi di oltre l’1%.
Secondo alcuni media, negli Stati Uniti i repubblicani hanno ripreso il controllo della Camera, tuttavia si potrebbe trattare di una maggioranza molto sottile, molto meno di quanto previsto prima del giorno delle elezioni.
Sempre negli Usa le vendite al dettaglio a ottobre sono salite di un +1,3% m/m, più delle attese, a fronte di un +0,8% previsto dal consenso. I prezzi alle importazioni, sono scesi meno delle stime, calati dello 0,2% m/m contro il -0,5% atteso dal consenso.
All’apertura di Wall Street, con i listini dell’azionariato statunitense tutti in territorio negativo, le borse europee tendevano a peggiorare. Alle 15,30 Milano perdeva circa l’1%, sulla stessa linea il Cac40 di Parigi, mentre il Dax di Francoforte era in ribasso dello 0,20%.
Giovedì le borse europee hanno chiuso contrastate. Il Ftse Mib di Milano ha perso lo 0,78% a 24.339,67, il Dax di Francoforte è salito dello 0,23% a 14.266,38 e il Cac40 di Parigi è sceso dello 0,47% a 6.576,12. Stabile il Ftse100 di Londra che è sceso dello 0,06% a 7.346.54.
Per i listini statunitensi il rally del mercato azionario ha perso terreno con le small cap e le tecnologie che hanno guidato il ribasso. Mercoledì Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,1%, l’indice S&P 500 ha perso lo 0,8%. Il Nasdaq è sceso dell’1,5%. mentre il Russell 2000 a bassa capitalizzazione è sceso dell’1,8%.
Intanto, hanno rispettato le stime, le richieste di disoccupazione iniziali del Dipartimento del lavoro che sono scese a 222.000 rispetto alle 225.000 della settimana precedente. Ancora in rallentamento rispetto a settembre, i dati relativi agli inizi di abitazioni e ai permessi edilizi preliminari per ottobre, che tuttavia sono stati al di sopra delle stime.
L’indice manifatturiero della Fed di Filadelfia, nel frattempo, ha nettamente mancato le stime, con una lettura di -19,4, al di sotto delle aspettative per una lettura di -7,0 per novembre.
Intanto giovedì, dopo la campanella di apertura, il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,7%, lo S&P 500 ha perso l’1%. Il Nasdaq ad alto contenuto tecnologico ha ceduto l’1,1% nell’azione mattutina. I prezzi del petrolio negli Stati Uniti sono scesi di circa il 2%, con i futures West Texas Intermediate che sono stati scambiati sotto gli 84 dollari al barile.
Sempre negli Stati Uniti, i prezzi del greggio sono scesi dell’1,5% a 85,59 dollari al barile. In rialzo i futures sul gas naturale del 2,8%.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è balzato al 3,78%, recuperando una parte delle perdite iniziali di questa settimana.
Il rendimento dei Treasury di riferimento è ora al di sotto dell’attuale range dei tassi sui fondi federali del 3,75%-4%, con la Fed che dovrebbe aumentare i tassi di 50 punti base al 4,25%-4,5% il mese prossimo.
I listini statunitensi hanno chiuso tutti con perdite contenute: lo S&P 500 è sceso dello 0,31% a 3.946,56, il Dow Jones ha perso lo 0,022% a 33.546,32 e il Nasdaq che ha chiuso in ribasso dello 0,19% a 11.676,86.
Listini di giovedì
FTSE Mib Milano -0,78% a 24.339,67
Dax 40 +0,23% a 14.266,38
Cac 40 -0,47% a 6.576,12
Ftse 100 Londra -0,06% a 7.346.54
S&P 500 -0,31% a 3.946,56
DOW Jones -0,022% a 33.546,32
NASDAQ -0,19% a 11.676,86.