Milano, sulla scia delle altre borse del Vecchio continente, ha chiuso debolmente. Le vendite si sono concentrate anche a Parigi, che arretra dell’1,66% e a Francoforte -1,80%. Perde meno l’FTSE 100 di Londra che chiude a 7.484,35 perdendo solo lo 0,39%.
I mercati sono spaventati dalla stagflazione, con la BCE che ha preannunciato al mercato due possibili rialzi dei tassi da luglio, per arrivare a far tornare i tassi positivi entro settembre.
Male anche i listini statunitensi, con i principali indici azionari al ribasso.
Scende anche lo S&P 500, che chiude a 3941.48 perdendo lo 0,81% , così come il Nasdaq che arretra del – 2,22%. Stabile il Dow che finisce per chiudere la seduta con leggero rialzo dello 0,15% a 31928.62.
Bene Zoom Video che è salito di oltre il 5% chiudendo a 94,34 con un rialzo del 5,61% dopo aver riportato i dati relativi al primo trimestre, che sono risultati migliori del previsto.
Decisamente negativo il titolo Snap che è arrivato a perdere oltre il 43%, dopo aver reso noto che i ricavi e i profitti del secondo trimestre sarebbero stati sotto la fascia bassa delle sue stesse stime precedenti.
Il titolo Tesla martedì ha perso pesantemente, chiudendo a 628,16 dollari (- 6,98%). Il titolo ha restituito i guadagni di lunedì, quanto aveva chiuso con un rialzo dell’1,7%, dopo le pesanti perdite della settimana scorsa.
Il titolo è decisamente al di sotto delle sue medie mobili a 50 e 200 giorni. Le azioni Tesla che il 4 novembre erano state scambiate fino a 1.243,49 il 4 novembre, sono ora quasi al 50% lontane da quel massimo storico.
Nel Vecchio continente crolla Air France-Klm che perde oltre il 20% dopo aver annunciato, in mattinata, un aumento di capitale per 2,26 miliardi di euro di nuove azioni per restituire parte degli aiuti di Stato ottenuti per fronteggiare la pandemia. Il gruppo intende rimborsare circa 1,7 miliardi di obbligazioni subordinate detenute dal Governo francese mentre il resto servirà a ridurre l’indebitamento. L’operazione dovrebbe consentire ad Air France-Klm di arrivare ad un aumento di capitale da 4 miliardi e ripagare i prestiti statali come da direttive dell’Unione europea.
Parigi controlla una quota del 28,6% nella compagnia e intende partecipare all’emissione per mantenere la quota invariata. Anche il governo olandese intende mantenere la propria quota del 9,3% ma deve avere prima il via libera dal parlamento.
FTSE Mib Milano – 1,08%% 23.876,08
Dax 40 – 1,80% 13.919,75
Cac 40 – 1,66% 6.253,14
S&P 500 – 0,81% 3941.48
DOW + 0,15% 31928.62
NASDAQ – 2,22% 11769.84
OIL (WTI) 110,63 + 0,27%
BTC/USD + 0,40% 29.749,20
Il rendimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 10 punti base, al 2,76%,testando la sua linea a 50 giorni. Venerdì, nel fine settimana, il rendimento del Tesoro a 10 anni aveva chiuso al livello più basso dal 26 aprile.
Intanto, i prezzi del greggio USA sono scesi dello 0,5%, a 109,72 dollari al barile.
I futures, nelle prime contrattazioni di mercoledì mattina, insieme ai futures S&P 500 che sono aumentati dello 0,65% e ai futures Nasdaq 100 che salgono dello 0,9%.