• Migliori azioni USA
  • Contattaci
martedì, Febbraio 7, 2023
No Result
View All Result
  • EnglishEnglish
Best Stocks
  • Home
  • Migliori Azioni
  • Borsa oggi
    • Azioni Tecnologiche
    • Azioni 5g
    • Azioni Cannabis
  • Strumenti
    • Portafoglio titoli
    • Indici borse mondiali
  • Contattaci
  • English
  • Italiano
Best Stocks
Home Borsa oggi

Borsa Oggi: 20 Gennaio 2023

by Elaine Mendonça
Gennaio 21, 2023
in Borsa oggi
Disney è un BUY, Clover Health è una SELL

Fonte: Getty Images

19
SHARES
224
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Giovedì i mercati finanziari europei hanno iniziato la giornata in territorio negativo. Alle ore 9,45 i principali listini del Vecchio Continente riportavano contenute perdite nell’ordine dello 0,50%. In particolare il Ftse Mib di Milano retrocedeva dello 0,55% a 25.908,08, il Dax di Francoforte perdeva lo 0,58% a 15.093,53 e il Cac 40 scendeva dello 0,49% a 7.048,78.

In mattinata le prime indicazioni dei mercati asiatici erano negative, in risposta alla flessione di Wall Street alla fine della giornata precedente. L’indice giapponese Nikkei è sceso dell’1,5%, Hong Kong è rimasto sopra i livelli zero, l’indice Shanghai Composite è aumentato dello 0,2% e l’indice Asia Dow è diminuito dello 0,65%.

Anche le indicazioni dei mercati statunitensi non erano incoraggianti in mattinata. I futures Dow Jones sono scesi dello 0,1% rispetto al livello iniziale. I futures S&P 500 e Nasdaq 100 sono entrambi diminuiti dello 0,1%. Inoltre, i futures sul petrolio greggio hanno registrato un calo dell’1%.

Il prezzo dell’oro è salito dello 0,25% a 1,911 dollari l’oncia, mentre il petrolio Wti statunitense è sceso dell’1,5% a 78,3 dollari al barile. L’euro è scambiato a 1,0796, lo yen è stato in grado di recuperare lo 0,76% a 127,94 dopo il calo di mercoledì e il rendimento del titolo di Stato USA a 10 anni è sceso al 3,325% dal 3,375%. 

Wall Street aveva chiuso male nella giornata precedente in seguito alla diffusione dei dati delle vendite al dettaglio che sono risultati in calo. 

Si è trattato di un calo delle vendite inaspettato. Durante le festività natalizie, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite dell’1,1% rispetto a novembre. Per prevenire l’inflazione, è necessario quindi continuare ad aumentare i tassi di interesse. Ciò ha portato a un calo dell’1,8% per il Dow Jones, dell’1,6% per l’S&P500 e dell’1,2% per il Nasdaq, nella giornata di mercoledì. Microsoft mercoledì, dopo la diffusione dei dati, è scesa dell’1,9% dopo aver annunciato che avrebbe eliminato 10.000 posti di lavoro.

Una diminuzione dell’inflazione e una rapida diminuzione dell’economia hanno alimentato l’idea di una riduzione degli aumenti dei tassi della Federal Reserve e di un rallentamento a breve termine, ma hanno anche sollevato timori di una recessione economica. James Bullard, presidente della Federal Reserve di St. Louis, e Loretta Meister, presidente della Federal Reserve di Cleveland, affermano entrambi di anticipare che la banca centrale aumenterà i tassi oltre il 5%. Questo è in accordo con la previsione della Federal Reserve di un “tasso finale” del 5,1%, ma un po’ più alto rispetto alle stime del mercato in questo momento.

All’inizio di mercoledì, il mercato azionario era in rialzo con guadagni costanti, ma quando gli investitori hanno valutato i dati economici e le dichiarazioni della Federal Reserve, è improvvisamente calato. Quindi, giovedì, l’indice dei prezzi alla produzione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale, tutti cali significativi a dicembre, ma soprattutto i dati sull’economia degli Stati Uniti che hanno evidenziato richieste di disoccupazione scese a un livello inferiore alle attese di 190.000, hanno determinato un calo degli indici azionari statunitensi. L’inflazione più bassa e un rapido calo dell’economia hanno rafforzato la convinzione che la Federal Reserve avrebbe rallentato quando si trattava di aumenti dei tassi, tuttavia, ciò ha anche causato timori di una recessione.

Giovedì i listini europei hanno chiuso con perdite sostenute: il Ftse Mib di Milano ha chiuso con un -1,75% a 25.596,28,  il Dax di Francoforte ha perso l’1,72% a 14.920,36 e il Cac40 di Parigi è sceso dell’1,86% a 6.951,87. Il Ftse100 di Londra ha realizzato un -1,07% a 7.747.29. 

In ribasso anche i listini azionari statunitensi: lo S&P 500 ha perso lo 0,76% a 3.898,85, il Dow Jones è sceso dello 0,76% a 33.044,56 e il Nasdaq ha realizzato un -0,96% a 10.852,27. 

Listini di giovedì 19 gennaio 2023

FTSE Mib Milano -1,75% a 25.596,28

Dax -1,72% a 14.920,36

Cac 40 -1,86% a 6.951,87

Ftse 100 Londra  -1,07% a 7.747.29 

S&P 500 -0,76% a 3.898,85

DOW Jones -0,76% a 33.044,56

NASDAQ 100 -0,96% a 10.852,27. 

 

Tags: AzioniCac 40Dow JonesFtse 100 LondraFTSE Mib MilanoMigliori AzioniNASDAQS&P 500TSLA
Elaine Mendonça

Elaine Mendonça

Follow us on Social Media
Facebook – YouTube – Twitter

Write for us
Finance – Business

Best-Stocks-Logo_dark

Categorie

Azioni-tecnologiche
Azioni 5G
Azioni Cannabis
Migliori azioni USA

Best Stocks to Buy Now

We are a financial media dedicated to providing stock recommendations, news, and real-time stock prices.

  • Home
  • Migliori Azioni
  • Borsa oggi
  • Strumenti
  • Contattaci
  • English
  • Italiano

© 2023 Best Stocks

No Result
View All Result
  • Home
  • Migliori Azioni
  • Borsa oggi
    • Azioni Tecnologiche
    • Azioni 5g
    • Azioni Cannabis
  • Strumenti
    • Portafoglio titoli
    • Indici borse mondiali
  • Contattaci
  • English
  • Italiano

© 2023 Best Stocks